Lo scoutismo è un movimento giovanile in cui, se i giovani sono i fruitori dell’esperienza educativa, i soci adulti sono coloro che permettono l’esistenza e lo sviluppo del movimento stesso. Ogni adulto svolge nella propria associazione scout un servizio che è stimolato dalla gioia di poter offrire qualcosa di sé agli altri, un servizio che offre gioia anche a chi lo riceve.
Nel Cngei, tutti i soci adulti iscritti in Sezione (indipendentemente dal ruolo che ricoprono) sono chiamati senior, vale a dire adulti che credono nello scoutismo laico, contribuiscono ad educare il “buon cittadino”, scelgono di avere un ruolo attivo in Sezione, impegnandosi secondo la propria disponibilità di tempo, le proprie esperienze, le proprie capacità e risorse: per tutti il punto di riferimento è la Legge scout, perché tutti hanno la responsabilità di essere un esempio concreto e costante nei confronti dei giovani iscritti.
L’impegno degli adulti è indispensabile sia come educatori “diretti” dei ragazzi (Capi o Vice Capi all’interno del Gruppo scout), sia come educatori “indiretti” (dirigenti della Sezione, che ne curano l’andamento e lo sviluppo, o senior che si rendono disponibili per occuparsi delle varie necessità della Sezione: la sede, il magazzino, la segreteria, il supporto alle attività…).
Questi ultimi sono considerati educatori “indiretti” perché, pur avendo solo occasionalmente un rapporto a tu per tu con i lupetti, gli esploratori o i rover, sono coloro che garantiscono il funzionamento della Sezione e quindi del Gruppo, creando le condizioni perché i Capi possano realizzare le diverse attività previste dal metodo scout. Per praticità, vengono chiamati senior soprattutto gli adulti che non ricoprono incarichi specifici (né Capi o Vice Capi in Gruppo, né dirigenti in Sezione): essi indossano un foulard di colore blu, che contraddistingue e accomuna i senior di tutte le Sezioni Cngei italiane.
Il Clan senior riunisce i soci adulti che, pur non avendo un ruolo di Capo o Vice Capo all’interno del Gruppo, vogliono dare un contributo attivo alla vita della Sezione. Sono quindi disponibili a farsi carico di tutto ciò che è necessario per garantire il buon funzionamento della Sezione (sede, magazzino materiali, segreteria…), supportare le attività dei ragazzi (in particolare i campi invernali e/o estivi), organizzare gli incontri che coinvolgono tutta la Sezione.
Il Clan si occupa anche di ideare e gestire attività di autofinanziamento, che permettano di soddisfare le necessità economiche della Sezione, e occasioni che favoriscano la visibilità sul territorio.
Il Clan si ritrova con regolarità e, insieme al Coordinatore senior, progetta le attività che più rispondono ai bisogni della Sezione.